Sonno

<indietro

Il sonno ci raccoglie
con un gesto semplice
come l’arrivo della nebbia
e ci inebria
con pause di incoscienza.

 Se ti lasci andare al sonno
o provi a combatterlo
senti subito che pesa
e rimani
indifeso e solo.

 Il sonno è dei ricchi
come dei deboli
e la sua sposa è la stanchezza
dalla pelle liscia
e dal corpo caldo.

 Noi siamo i loro figli
a volte contiamo le pecore
a volte le stelle
a volte i minuti
a volte gli anni.

© Riccardo Fancini 2014       riccardofancini@libero.it