Il sonno ci raccoglie
con un gesto semplice
come l’arrivo della
nebbia
e ci inebria
con pause di
incoscienza.
Se ti lasci andare al sonno
o provi a combatterlo
senti subito che pesa
e rimani
indifeso e solo.
Il sonno è dei ricchi
come dei deboli
e la sua sposa è la
stanchezza
dalla pelle liscia
e dal corpo caldo.
Noi siamo i loro figli
a volte contiamo le
pecore
a volte le stelle
a volte i minuti
a volte gli anni.